Vi dico “You are killing every sense of the soul”. “Succede così… senza anima, senza rispetto. Famiglie attraversano i ponti scelti per i percorsi umanitari… ma i soldati russi sparano addosso ai civili”.
Yuo are killing every sense?
“C’è una vigliaccheria che uccide i bambini. C’è una vigliaccheria che uccide le famiglie che cercano di fuggire. Noi siamo solo osservatori muti, perché le nostre parole non servono. Mentre si decide un intervento economico o di sostegno militare… gli occhi dei bambini si perdono nel vuoto, i padri lasciano la famiglia per combattere l’indegno nemico. State estirpando il sangue di innocenti, talmente innocenti che il senso della loro innocenza è immisurabile”.
Quale senso dell’anima?
“Avete mai visto una madre piangere per il loro figlio ucciso? Avete mai visto un figlio piangere perché i loro genitori sono stati indegnamente uccisi? Quale senso ha una pace senza senso? Pronta ad uccidere vergognosamente il senso della pace. Così fai i bagagli, prendi i tuoi animali domestici… attraverso il ponte sorridente verso la speranza… invece ti uccidono come al tiro a segno. Quale misura ha questa vergogna?”.
E poi il mio Papa dice…
“…E vorrei ringraziare anche le giornaliste ed i giornalisti che per garantire l’informazione mettono a rischio la propria vita. Grazie fratelli e sorelle per questo vostro servizio, un servizio che ci permette di essere vicini al dramma di quella popolazione, che ci permette di valutare la crudeltà di questa guerra. Grazie fratelli e sorelle… basta la guerra è una pazzia. In Ucraina scorrono fiumi di sangue e di lacrime. Non si tratta solo di un’operazione militare, ma di guerra, che semina morte, distruzione e miseria. Le vittime sono sempre più numerose, così come le persone in fuga, specialmente mamme e bambini. In quel Paese martoriato cresce drammaticamente di ora in ora la necessità di assistenza umanitaria“.