Il mondo degli imprenditori assomiglia sempre di più a una immensa, losca e deprecabile lobby di sfruttatori e ladri. Ladri perché più di ogni altro lavoratore evade il fisco, sfruttatori perché, sempre più frequentemente, tendono a sottopagare i giovani a livello di caporalato.

Il mondo degli imprenditori è un mondo di sfruttatori e ladri?

Sempre di più tendono ad offrire lavoro ai ragazzi a basso costo. Sono capaci di cose vergognose, toccando livelli di bassezza ignobili. Partiamo dai contratti: spesso vengono offerti contratti part time, ma poi i ragazzi e non solo, si trovano a fare turni di 12 ore, pagati non più di 700 euro ma con una busta paga di 250 euro. Marco, un ragazzo di 22 anni racconta la sua esperienza. “Mi hanno offerto 450 euro al mese per un full time in un bar di lusso al centro”. Marco racconta che il colloquio di lavoro è avvenuto in un bar del centro di Roma. “Non capivano perché non volessi accettare. Ma io non capisco come si faccia anche solo a proporre una cosa del genere. Mi hanno spiegato tutta la storia del bar, tenendo particolarmente al fatto che fossero un locale di lusso. Avrei dovuto lavorare otto ore al giorno, sei giorni su sette. Alla fine del discorso motivazionale su quanto fosse bello quello che mi stessero offrendo, mi hanno comunicato che la paga era di 450 euro al mese”.

Un sommerso non più sommerso

Quello che Marco ha raccontato è il frutto di una nuova tendenza di criminalità sul luogo di lavoro. Spesso a condurre questi colloqui sono dei dementi sottoculturati che usano 3 vocaboli in croce imparati nei corsi motivazionali. Sono dei delinquenti di quarta categoria che provano a sfruttare le persone. In realtà, più che abbattere il reddito di cittadinanza, le autorità competenti dovrebbero abbattere queste persone. Questo però è difficile ottenerlo, visto che sono loro i primi ladri ad aver creato una condizione così assurda. Il mondo delle assunzioni dovrebbe passare al vaglio di qualche commissione di garanzia, e la dove, i parametri di garanzia dei diritti del lavoratore fossero violati, intervenire con forza contro il datore di lavoro.

Il mondo degli imprenditori da abbattere

La realtà sommersa e preoccupante sta nella costante di questi avvenimenti. Le esperienze non sono più edificanti. La paga il più delle volte, non supera mai i 650 euro al mese per un part time. Dopo tre mesi, arrivano anche a prometterti un salto di qualità, ma in realtà è lennesima presa in giro. Ti propongono di lavorare sette giorni su sette, dieci ore al giorno, per mille euro al mese. Questa gente deve essere annientata dalla giustizia sociale… quella della solidarietà verso i lavoratori.

Lacrime Psichedeliche