La musica aveva il cuore negli anni 80. Forse aveva un senso soltanto per noi, o forse il suo senso eravamo noi… ma quel tempo era così furibondo, inquieto e insensato da rasentare la percezione della perfezione.
La musica aveva il cuore negli anni 80?
Il cuore degli anni 80 era il caos. Forse molti di noi ci squazzavamo come girini in uno stagno. Ricordo la frenesia delle nuove scoperte e gruppi hard rock che ci spezzavano le reni con quei battiti demoniaci… ma quanto li abbiamo amati? Mötley crüe, Ac/Dc, Iron Maiden, Kiss, Blackout Sabbath. Ma anche i gruppi New Wave o Pop Rock: Simple Mind, Dire Strais, Queen, Police, Talk Talk… che tempi. Era un carrozzone infernale che ti portava dove voleva.
Ogni gruppo aveva un sound dirompente, sporco pieno di voglia di esplodere
Un tempo che non perde il suo tempo
Nessun gruppo era escluso da questa follia. Una follia sanguigna, pungente e geniale allo stesso tempo. I Dire Straits rivoluzionarono le FM americane con Money for nothing, mentre spopolava Live After Death degli Iron Maiden. Ma era sempre il tempo magico dei Queen con la loro inesorabile presenza al live aid.
E poi vennero gli dei a far visita ai mortali. Stanchi, depressi e riversi su loro stessi… e il male inesorabile divenne bene.
Ma quanti erano in quegli anni inquieti?
“Se potessi buttare via questa vita esanime al vento. Lasciare questo cuore di pietra
Vederti camminare, camminare via nella notte, tra la pioggia, nella penombra, tra le fiamme. Se potessi attraverso me donare libertà al tuo spirito, avrei guidato lontano il tuo cuore. Vederti scappare, scappare via nella luce, verso il giorno Oooh oooh, oooh oooh, oooh oooh oooh… per lasciarlo andare. Svanire lontano per lasciarlo andare. Sono ben sveglio, sono ben sveglio, sono ben sveglio. Non sto dormendo, oh, no, no. Questa disperazione, dislocazione, separazione, condanna, rivelazione nella tentazione. Isolamento, desolazione”. Bad U2.
Ma quando sarebbe carnefice non citare i Police? Come una bestemmia in Chiesa. Uno dei gruppi più influenti, innovativi, originali del panorama rock di ogni tempo.
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