Caro energia: tra mercenari, truffatori e capitani di ventura? Magari è così! Magari se sfrugugliassimo il sistema, magari attraverso qualche toga con la mente aperta e il portafoglio chiuso, scopriremmo cose da far rabbrividire la prima repubblica.
Caro energia: tra mercenari, truffatori e capitani di ventura?
Mi è salito il dubbio, quando ho sentito nominare l’intervento economico dello Stato verso i gestori, così, secondo loro, da ammortizzare la bolletta mandata alle famiglie. Miei cari supercazzolisti, se intervenite in questa maniera, i soldi ce li fotterete in tasse o con: l’aumento dell’età pensionabile, con l’abbattimento del Rdc, o con il taglio della spesa pubblica. Mi viene in mente che l’ultimo governo è stato guidato da un pirata con una ciurma abbondantemente avvezza agli abbordaggi. Non dimentichiamo che tra le correnti inquisite del Pd e della Lega Salvini Black Sails impallidirebbe. Ma non sarà che parte dei nostri politici hanno cavalcato l’onda della guerra e del rincaro energetico, per ristrutturare la villa al mare? Non sarà mica che alcuni di questi hanno le mani in pasta nelle azioni dei gestori energetici? Vedete, in qualsiasi caso, o le paghiamo noi o interviene lo Stato, i soldi, loro cittadini di serie a, li potrebbero incassare comunque.
Ma Fabio non fare questi cattivi pensieri…
Sarebbe bello indagare su chi, dei nostri politici, loro familiari e parenti, abbiano attività legate ai gestori energetici, successivamente, sempre attraverso qualche toga con la mente aperta e il portafoglio chiuso, incrociare i conti personali e vedere se ci si trova la magagna. L’azione dei gestori non sembra esser così giustificabile, qualche fiume di parole è già stato speso, per quanto riguarda il reale costo d’acquisto. Allora mi domando: ma a nessuna toga viene in mente di sbirciare, o gli hanno già messo il bavaglio? Non dimentichiamo che siamo passati dal governo dei banchieri a quello degli imprenditori.
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