Questo governo si potrebbe già definire: caso governo. Le scimmie urlatrici che posseggono buona parte della demente intelligenza delle poltrene ministeriali, continuano senza sosta a sfornare anomalie sociali e politiche al pari del miglior Pd.
Caso governo: la distruzione della società?
Indubbiamente, questa malinconica schiera di barbari senza anima e sottoculturati, compressi i grandi nomi enfatizzati che dell’arte e della cultura dovrebbero farne vita, stanno, probabilmente per conto terzi, massacrando la società. E’ una razza questa, che odia i poveri. Portandoli ad un livello appena sotto i migranti che vien dal mar. L’ignobile accanimento verso i metodi di sussistenza socialisti, inoltrati dal M5S, avvicinano questa razza di disumani fascisti al comportamento dei regnanti di un tempo. Sono egualmente avvezzi all’affamare la povera gente, per dar vita ad una serie di anomalie politico sociali a favore solo di alcuni. L’ampiezza della menzogna, si sta rivelando talmente esponenziale, che il degrato politico di tali personaggi ricade sul suo stesso elettorato. La manipolazione, appena iniziata dei conti dello Stato, porta questi soggetti, teatranti amatoriali, ad una programmazione di leggi e provvedimenti ignobili. Essi assomigliano ai carnefici della Chiesa mediavele, che si inginocchiavano per chiedere perdono a Dio dei loro peccati prima di averli commessi. Tutto per la ragion che tale ufficio comporta, massacrare successivamente, in nome di quella legalità morale e spirituale che non è veramente parte delle loro anime.
Il caso Salvini
Alcuni di queste demenze impiegate in compiti politici, vedi il caso Salvini, masturbano il concetto di spiritualità. inseriscono nel contesto di unione una sorta di simonismo conto terzi: ti do 20.000 euro se vai a sposarti. Questa anomalia del bene spirituale è ben attaccata dal nostro pontefice, che ha sempre combattuto per la meditazione e approfondimento. Ma noi sappiamo che, soprattutto la parte leghista di questo governo è formata da animali, vedi il caso Durigon. Questo soggetto dovrebbe essere eliminato dalle liste politiche e indagato in modo approfondito. Dai rapporti con imprenditori arrestati dall’Antimafia alla sparata sugli investigatori impegnati nella caccia ai 49 milioni di euro oggetto della maxi truffa compiuta dal Carroccio, fino alla dichiarazione di voler intitolare nuovamente il parco pubblico di Latina a Mussolini e cancellare così i nomi dei giudici Falcone e Borsellino. Questo soggetto crea molto imbarazzo. Ma di preciso a chi crea imbarazzo? In realtà a nessuno, visto che questo overno vve di espedienti fascisti antisociali. La bestia in questione si scaglia contro il RdC come la sua capa la signora prima ministra Meloni. Ma torniamo ai 20.000 pippi per i matrimoni.
Caso governo: la morale immorale
Dal Vaticano arriva l’ammonimento dalla bocca dell’avvocato della Sacra Rota: “Questa proposta non ha alcun fondamento giuridico, nè dal punto di vista canonico, nè da quello statuale”. Lo dice a LaPresse Alessia Gullo, avvocato Rotale e della Curia Romana, commentando la proposta della Lega di prevedere un bonus fino a 20mila euro per chi si sposa in Chiesa. “Va addirittura contro gli insegnamenti di Papa Francesco, il quale insiste sulla necessità che ci si accosti al matrimonio con una maggiore e profonda preparazione”, sottolinea, spiegando che “se ci si sposa solo per far festa, quel matrimonio è facilmente condannato al fallimento”. Tenetevi le scimmie urlatrci del governo, noi le combatteremo.
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