L’ambasciatore algerino a Roma: “Il vostro Paese diventerà l’hub europeo dell’energia. Un patto ferma-migranti”. L’Italia sarà un partner strategico, ma anche un hub europeo dell’energia. Abdelkrim Touahria, ambasciatore algerino in Roma, non trattiene il suo entusiasmo. Dalla sua residenza romana si esprime in maniera esemplare verso il nostro paese e verso Giorgia Meloni attesa ad Algeri.

Il vostro Paese? Un’hub europea

Secondo l’ambasciatore sarebbe un orgoglio che la premier italiana abbia scelto lo Stato magrebino per il suo primo bilaterale con un Paese nordafricano. E’ convinto che la missione sia l’inizio di una svolta per i rapporti tra Italia e Africa… se lo dice lui. Secondo Touahria, i due governi sono entrambi convinti che con questo governo le relazioni bilaterali potranno fare un altro passo avanti. Si parlerà di energia ma anche di automotive, turismo, agricoltura, industria navale. Sul gas ci saranno novità? Assolutamente si, Eni e Sonatrach stanno lavorando a diversi progetti per il futuro. Tra questi, l’esplorazione di petrolio e gas nel Sud del Sahara. Ad oggi siamo il primo partner energetico dell’Italia. Ma puntiamo a spingerci oltre. Secondo l’ambasciatore l’Italia diventerà un hub europeo del gas algerino. Uno snodo per altri Paesi Ue.

Come avverrà la cosa

Ampliando la cooperazione ad altri fronti. Idrogeno verde, fotovoltaico, energie rinnovabili. I contratti di Eni sono al riparo dal rialzo dei prezzi? Gli accordi firmati con il precedente governo italiano e i prossimi sono un pilastro della nostra cooperazione. Domanda stupida ma sicuramente qualche altro collega comprenderà: ma il gas algerino non è francese? Mhhh! Ci sento la puzza di Macron e se fosse così, come credo, sarebbe l’ennesima prova che la Meloni fa la voce grossa con i morti di fame.

Lacrime Psichedeliche