La dichiarzione che dovrebbe modificare l’articolo rigurdante la pena di morte in Vaticano non mi convince. Forse è meglio dire che non mi piace l’idea che in Vaticano, esista ancora l’articolo che propone la pena di morte.

Pena di morte in Vaticano?

Articolo 2267. “Per molto tempo il ricorso alla pena di morte da parte della legittima autorità, dopo un processo regolare, fu ritenuta una risposta adeguata alla gravità di alcuni delitti e un mezzo accettabile, anche se estremo, per la tutela del bene comune. Oggi è sempre più viva la consapevolezza che la dignità della persona non viene perduta neanche dopo aver commesso crimini gravissimi. Inoltre, si è diffusa una nuova comprensione del senso delle sanzioni penali da parte dello Stato. Infine, sono stati messi a punto sistemi di detenzione più efficaci, che garantiscono la doverosa difesa dei cittadini. Allo stesso tempo, non tolgono al reo in modo definitivo la possibilità di redimersi”.

Pena di morte in Vaticano la Chiesa dice solo di impegnarsi?

La dichiarazione continua sempre sul vago: “Pertanto la Chiesa insegna, alla luce del Vangelo, che la pena di morte è inammissibile. Essa attenta all’inviolabilità e dignità della persona. La Chiesa e si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo. Il presente Rescritto sarà promulgato tramite pubblicazione su L’Osservatore Romano, entrando in vigore lo stesso giorno, e quindi pubblicato sugli Acta Apostolicae Sedis“.

Nota al Papa

Santità, mi sono sempre mosso in suo favore. In questo caso devo chiaramente dirle che, una modifica seria di un articolo che intende abrogare una legge, non usa parole come impegno e coscienza. Usa parole come: cancella, estirpa, annulla, o qualsiasi altro sinonimo atto ad abbattere una tale follia. Ci troviamo nel 2022 e lo Stato Vaticano ha ancora nella sua costituzione la pena di morte. Quella che la Santa Sede propone è semplicemnte una modifica di un articolo che si impegnerà a valutare uno scenario diverso. Le parole usate, sono tipiche della Chiesa del medio evo cioè: non dice. Le parole usate girano intorno ad un problema e anche se, nel vostro contesto non viene applicata, rimane il fatto che in Vaticano è ancora in vigore la pena di morte. Mi discpiace santità questa volta non posso accettare tale presa in giro.

Lacrime Psichedeliche