Potrebbe essere il titolo di un film uscito nel 2019: Covid & compari è indubbiamente campione d’incassi, nella guerra dei popoli inebrianti e inebriati di nulla. Produzione: governi mondiali. Regia di Big Pharma.

Covid & compari: siamo noi la negazione della verità?

Si scatenò l’inferno, ma nessuna persona comune poteva indagare senza esser etichettata come complottista. Sembrava d’un colpo esser tornati all’inquisizione della Chiesa del ‘400. I media comprati per due spicci vendevano la notizia come cibo prediletto dagli dei della menzogna. Pagati dai governi per esercitare sul popolo il terrore, applicavano senza soluzione di continuità il falso vero. La dicitura morto con Covid si trasformata nella tragedia, ma il più vero e più drammatico “morto per Covid” non appariva nelle cartelle cliniche ben falsificate da molti medici. Posti letto venduti a peso d’oro, mentre il vitello dorato riempiva i saloni delle lobby politiche massoniche di Big Pharma e dei labirinti oscuri del palazzo di Bruxelles e magari della 405 E 42nd St di New York (palazzo delle nazioni unite per delinquere insieme). Una girandola di notizie e false immagini video, affossava l’animo degli italiani, mentre compatrioti di tutto il mondo cadevano nella trappola della falsa vaccinazione (per terrore).

Ma cosa accade ora?

Ora accade che il falso sta rivelando la sua maschera, e mentre vengo minacciato privatamente, continuo a divertirmi a fottermene. Il positivo per un tampone fatto in farmacia dovrebbe riportare almeno il valore di 0,1 (indica il limite tra la positività e la negatività). Ma quale è la verità assoluta? Il Covid è un Coronavirus quindi, se facciamo un tampone in farmacia e il valore risulta 0,8 (come avvenuto ad un mio amico fraterno) il farmacista, che ha percepito 22 euro per il tampone, ti dirà che sei positivo. Questo perché quel valore di positività indica la presenza di un Coranavirus cioè: un semplice raffreddore. A largo spettro il Covid è un Coronavirus come il raffreddore quindi, possiamo dire, che la macchinazione economica ora prende strade più articolate, fino ad arrivare alla categoria: sottomenzogna.

Covid & compari

Ma quale è questa nuova categoria? È l’applicazione della menzogna Covid applicata agli obblighi morali comuni. Quindi se starnutisci tre volte, devi farti il tampone, altrimenti sei un immorale che attenta alla salute pubblica. Ma se fosse questo il risultato a cui volevano arrivare? Una massificazione del terrore ormai divenuto etica sociale, tanto da obbligarci ad una continua massificazione della spesa sanitaria senza logica e verità? La produzione dei vaccini per una cosa che non è la maschera del mostro continuerà all’infinito, affiancata alla socializzazione, ormai avvenuta dei tamponi. Direi che dovremmo aprire gli occhi, ognuno a modo nostro. Direi che è ora di ribellarsi, di combattere per non essere sottomessi dal potere nascosto delle massonerie governative. Come spesso ho incitato in altri articoli: “Fratelli alle armi della cultura!”.

Lacrime Psichedeliche