Ferrari: ecco la power unit 066/7 smontata dal telaio. Un piccolo problema sulla power unit di Carlos Sainz ha costretto i meccanici dello spagnolo a intervenire nel box di Silverstone staccando il motore dal telaio della SF-23. L’intervento ha richiesto un tempo di circa quaranta minuti.

Ferrari pronta alla vittoria?

Nello scatto sotto è possibile osservare i grandi condotti in carbonio che alimentano con aria fresca i due plenum, cioè i grandi polmoni del sistema di alimentazione, dallo scambiatore di calore. È possibile scorgere anche la testata del motore endotermico con a vista i coperchi dei due alberi a cammes per bancata. Colpisce il packaging degli accessori frutto di uno studio meticoloso ed attento: ogni componente è la tessera di un puzzle molto complesso che deve tenere conto di una serie di fattori: peso, temperatura, accessibilità. Quanto più le canalizzazioni sono corte tanto più è possibile guadagnare spazio e ridurre la massa a vantaggio delle prestazioni.

La nuova power unit

La power del Cavallino si sta dimostrando molto competitiva quest’anno. I dubbi non derivano tanto dalla potenza, in linea con la power unit della Honda, quanto dall’affidabilità. Al Red Bull Ring ha preoccupato il cedimento del propulsore sulla Haas di Nico Hulkenberg: il tedesco proprio in Austria avere smarcato il terzo propulsore stagionale dei quattro concessi quest’anno e si è rotto al primo GP di vita, quando dovrebbe assicurare una durata di almeno sette appuntamenti. Vedremo l’espressione in gara.

Lacrime Psichedeliche