L’Ucraina intende mettere fine alla leva militare e passare a un esercito professionale una volta conclusa la guerra con la Russia. Lo ha reso noto il primo ministro, Denys Shmyhal. Dopo un incontro con gli alti funzionari della difesa e della sicurezza. Shmyhal ha detto che il governo continuerà a concentrarsi sul sostegno a un ulteriore incremento della produzione di armi nazionali.
L’Ucraina intende mettere fine alla leva?
“L’obiettivo primario è quello di completare la transizione delle forze di sicurezza e difesa dell’Ucraina per aderire agli standard Nato sotto tutti gli aspetti: dall’equipaggiamento, alle armi, alla pianificazione, all’analisi. Una volta terminata la guerra, l’Ucraina abbandonerà la leva esistente prima della guerra. La base della nostra difesa sarà un esercito professionale. L’Ucraina vuole entrare nella Nato e spera di ricevere un segnale chiaro sulle prospettive di adesione la prossima settimana, quando l’alleanza militare terrà un vertice in Lituania“. Questa forzatura viene decisa per allinearsi agli standard della NATO. Quindi la domanda è la seguente: Hanno già un accordo con la NATO? Probabilmente Zelensky sta soltanto eseguendo gli ordini degli Statunitensi e come una scimmietta ammaestrata, ubbidisce alle esigenze militari ed economiche dell’Occidente. Il mondo continua a guardare a Putin come l’unico responsabile di questa guerra, ma la realtà è ben diversa. Questa decisione di allinearsi alle strategie militari della NATO, fa ben capire le decisioni da chi vengono prese.
Shmyhal cosa nasconde?
Sicuramente un patto segreto con la NATO, che probabilmente considera l’Ucraina già membro. Shmyhal ha detto che l’Ucraina creerà anche gruppi di riserva in grado di combattere. Questo per integrare l’esercito, e che tutte le persone che si qualificano per entrare nelle riserve saranno sottoposte a un addestramento regolare.
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