Sinner inarrestabile a Wimbledon, vince ancora in tre set. E’ indubbiamente l’italiano più in forma e quello da cui possiamo attenderci grandi risultati. Berrettini sembra l’ombra di se stesso e Sonego deve ancora colmare delle lacune caratteriali importanti.

Sinner inarrestabile?

Jannik ​Sinner inarrestabile a Wimbledon, vince ancora in tre set a zero e approda al terzo turno. L’azzurro, testa di serie numero 8 del torneo, sull’erba londinese ha battuto un altro argentino. Dopo Cerundolo è la volta di Schwartzman numero 98 Atp, sconfitto per 7-5, 6-1, 6-2.  Sinner sfiderà ai sedicesimi il vincente tra l’australiano Aleksandar Vukic e il francese Quentin Halys. Schwartzman, anche se non in un gran periodo sarebbe dovuto essere un pessimo cliente per Sinner. In realtà, l’italiano è in uno stato di grazia unico, che lo può proiettare nei top 5. E’ migliorato tantissimo sotto il profilo tecnico, soprattutto nel controllo della potenza, aumentando così la precisione del suo gioco. Commette molti meno errori del passato e anche fisicamente sembra aver trovato un ottimo compromesso. I possibili avversare dell’italiano sono sicuramente alla sua portata, in poche parole la strada per raggiungere gli ottavi e presumibilmente i quarti sembra spianata.

Gli altri azzurri?

Niente da fare per Berrettini e Sonego, match del primo turno, costretti all’ennesimo rinvio. Questa volta a influire sono le condizioni scivolose del prato che hanno indotto i due tennisti a chiedere con forza che la sfida si fermasse lì. Oggi, giovedì 6 luglio, riprenderà dal 2-1 in favore del romano coi seguenti punteggi 6-7, 6-3, 7-6, 1-1 (15-15 pari). Berrettini sembra un tennista da cinquantesimo posto, alcune volte goffo nei movimenti e spesso deconcentrato. Certo è che Sonego, anche con una tecnica meravigliosa, deve ancora colmare delle lacune caratteriali e psicologiche molto ampie. L’Italia potenzialmente potrebbe essere la regina della Davis Cup, ma deve ancora correggere alcuni aspetti dei suoi tennisti principali.

Lacrime Psichedeliche