Rolling Stones: “Siamo stati pigri”, questo dicono di loro. Ci hanno impiegato 18 anni per fare un album nuovo, anche se la loro “pigrizia” non li ha tenuti lontani dal palco. Loro sono il senso del rock!
Rolling Stones: il senso del rock?
Come negarlo? La band più longeva e costante della storia, posso affermare che loro sono l’essenza e il senso del rock. Uscirà il 20 ottobre e si chiama “Hackney Diamonds”. E’ il nuovo album dei Rolling Stones, il primo in 18 anni. La leggendaria band da oltre sei decenni è sulla breccia. Lo hanno annunciato all’Hackney Empire, uno storico teatro nel quartiere piu’ hip di East London, Mick Jagger, Ronnie Woods e Keith Richards, inossidabili come sempre in una conversazione su YouTube con il comico americano Jimmy Fallon. Due tracks sui 12 erano state registrate nel 2019. In quel periodo il grande batterista Charlie Watts era ancora vivo. Living By the Sword che Jagger ha definito dal sapore R.S. “Il tono è arrabbiato, ma ci sono anche canzoni d’amore”. Prima del lancio di Angry, il single di apertura di Hackney Diamonds, l’attrice di White Lotus e Euphoria, Sydney Sweeney, volteggia sul cofano una decappottabile rossa, mentre Mick, Keith e Ronnie suonano, in varie incarnazioni. Hackney Diamonds è il 24esimo album della band e il primo dopo A Bigger Bang del 2005. Scherzando, Jagger ha ammesso: “Siamo stati pigri”, anche se, a dispetto dell’età, in tutti questi anni la band è stata quasi sempre impegnata in lunghissime tournee on the road”.
Keith è sempre Keith
“Suonare dal vivo è il Santo Graal per un complesso, ma registrare in studio è dove ci ritroviamo a scambiare idee senza interferenze. Quando funziona è fantastico”. Così ha spiegato il 79enne Keith Richards. Nessuna conferma è arrivata all’Hackney Empire sui contributi che avrebbero dato all’album gli ex Beatles Paul McCartney e Ringo Starr. Ron Wood, a 76 anni il più giovane del gruppo, ha rivelato che Lady Gaga è pesente nel brano gospel intitolato Sweet Sounds of Heaven. Misteriosamente ha fatto anche il nome di Stevie Wonder. Sul palco dell’Hackney Empire tre lampadari di cristallo sfasciati al suolo alludevano all’origine del titolo dell’album prodotto dal 32enne Andrew Watt. Infatti, nello slang di East London i “Diamanti di Hackney” sono i vetri rotti di un parabrezza”, ha spiegato Jagger.
Rolling Stones: cosa aspettarsi?
Ma ovviamente da loro puoi e devi spettarti solo i Stones. Loro sono l’immagine ultima della storia di questo genere meraviglioso. L’album è il primo dalla morte di Watts nel 2021: “Ci manca incredibilmente”, ha detto Richards. “Ricordo che fu proprio Charlie a consigliarci Steve Jordan per rimpiazzarlo. La decisione di prenderlo è stata molto difficile”. Si sono così ritrovati in studio lo scorso dicembre, hanno ultimato 23 tracks in gennaio e li hanno mixati il mese successivo. I fan aspettavano questo momento dal 2016, da quando la band aveva fatto uscire Blue and Lonesome, con una dozzina di cover di brani i di artisti blues come Howlin’ Wolf and Little Walt. Nell’ottobre del 2021 Jagger aveva poi detto al Los Angeles Times che Hackey Diamonds sarebbe uscito tempo fa se non ci fosse stata la pandemia da Covid.
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