Curva Nord chiusa per cori razzisti contro Lukaku… e siamo nel 2024. Non importa di che squadra siano, il problema rimane culturale anzi sottoculturale.
Curva Nord chiusa per cori razzisti?
In realtà no, la definizione più corretta secondo me dovrebbe essere: chiusa per sottocultura della tifoseria, sociopatia, analfabetismo, disagio sociale, QI al di sotto della media standard. In realtà questi dementi, avrebbero bisogno dell’accompagno anche per andare a pisciare. Ripeto, il problema non è di che colore sia la tifoseria, ogni domenica accade qualcosa di simile ovunque. Che siano cori razzisti contro: neri, napoletani, romani, milanesi poco importa, esiste una categoria di persone che dovrebbe essere messa sotto accusa dalla società moderna, che invece, non solo se ne frega. ma gira lo sguardo dalla parte opposta. E si, perché altrimenti, si metterebbe a rischio il giocattolo della domenica e non solo.
Il fatto…
Cori e ululati razzisti contro Romelu Lukaku nel derby di Coppa Italia e il giudice sportivo chiude la curva Nord della Lazio per la partita contro il Napoli. Tutto qui? Noi siamo questa gente? La nostra società garantisce questi inutili figuri per salvaguardare il suo giocattolo, la sua personale distrazione sociale? Psicopatologia del tifo!
Psicopatologia del tifo… quindi dopo lo studio la curva Nord chiusa non serve a nessuno
L’Università di York, Ficca dentro uno scanner per la risonanza magnetica cerebrale, tifosi che avevano partecipato, rispettivamente nelle proprie curve, alla partita Chelsea – Manchester United, mostrando loro un video con le azioni salienti delle varie partite tra le due squadre. Durante l’esperimento o lo studio, chiamatelo come vi pare, si è cercato di comprendere quali aree del cervello, e come, fossero interessate nel processo del tifo. Dallo studio è venuta fuori una cosa interessante! Le regioni cerebrali deputate alla visione, si comportavano nello stesso modo (i due gruppi vedevano le stesse azioni), mentre le aree riservate alle funzioni cognitive reagivano in maniera assai diversa.
Lo studio…
Il risultato è incredibile: tratti di psicopatia, accostabili al delinquente non occasionale. Le aree incriminate sono quelle legate alla reazione violenta. Insomma, una parte della tifoseria è psicopatica. Contenti voi.
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