C’era una volta Wuhan e il suo dilemma, potrebbe essere l’inizio di un fiaba moderna, magari ambientata in un laboratorio, forse multifunzionale e forse multietnico.

C’era una volta un Covid?

Siamo stati abituati o ci siamo abituati a guardare il volto di questa faccenda, soltanto dal punto di vista del male. Quindi, abbiamo dato per scontato che l’accaduto, sia fonte e forma di un complotto diabolico. Abbiamo costituito dall’inizio, come primo attore protagonista le Big Pharma e a seguire, cosa ancora più disgraziata, la costruzione di un virus per distruggere buona parte dell’umanità. Perché poi i politici di questo mondo o comunque i potenti di questo mondo, dovrebbero distruggere i loro sudditi? Perché dovrebbero distruggere i loro schiavi, quelli che generano ricchezza? Ma non entriamo in questo labirinto, avrebbe bisogno di altre dinamiche quindi, atteniamoci alla fiaba presunta.

La Fiaba che non ti aspetti

Scenario: ordine mondiale dei popoli, un famigerato bunker all’interno di una montagna sperduta chissà dove, in cui tutti i presidenti del mondo si incontrano nei momenti di maggior pericolo per tutti i popoli. “Signori Presidenti, la situazione che ci si presenta sembra esser di estremo pericolo, L’uomo, cioè tutti noi è troppo sbagliato. Abbiamo dato il ritmo a troppe torture, ora essi dicono che siamo criminali. Padre, ti prego, ascolta la nostra confessione. Abbiamo legalizzato la rapina, considerata ormai un credo. Ci siamo celati come briganti. Riscrivemmo la storia grazie al nostro esercito di truffatori, reinventammo ricordi e bruciammo ogni libro. Ma questo è un altro tempo. Abbiamo ucciso parte del nostro pianeta e tutto ciò, lo abbiamo fatto desertificandolo, tagliando alberi, emettendo gas mortali e inquinanti“.

C’era una volta?

Tutto ciò, stimati colleghi ha portato all’innalzamento delle temperature e al conseguente scioglimento dei ghiacciai. Ma dove è il pericolo? Dal disboscamento dell’Amazzonia si è tolta la casa a insetti a noi sconosciuti, capaci di portare malattie violentissime, come dallo scioglimento dei ghiacciai si sono liberati virus e batteri preistorici. Tutto questo, combinato con i virus e batteri del nostro tempo, potrebbe dar vita ad un naturale attacco biologico contro di noi, contro i nostri popoli e sarebbe la fine. Ci troverebbe impreparati e ci devasterebbe. Questi giorni sono stati di confronto con ognuno di voi. Siamo arrivati ad una conclusione unanime: dobbiamo creare in laboratorio un super virus, un virus così letale da poter distruggere ogni forma di vita. Ovviamente, il suo utilizzo sarà quello di salvaguardare e non distruggere, in quanto, alla termine della sua realizzazione, creeremo un vaccino per curarlo agevolmente. Questo ci darà la possibilità di respingere qualsiasi minaccia venga da condizioni per noi ora incontrollabili. Abbiamo anche deciso, di utilizzare il laboratorio sperimentale di Wuhan“.

Wuhan all’improvviso…

Pronto, sono Chen, uno dei professore che lavora al virus ancora non completamente sequenziato, c’è un problema”. “Dica professore sono il dottor Johnson, cosa accade? Questa settimana ci lavoreremo noi inglesi”. “Si lo so, ma io ho la febbre molto alta e anche un mio collaboratore. Sono i sintomi che stavamo creando e ora sembra che ci abbiano colpiti. Non so come possa essere accaduto ma come direbbero gli americani ‘Elvis ha lasciato l’edificio'”. “Dottor Chen, mi dica subito i suoi sintomi, dobbiamo comprendere se si tratta proprio del virus che stiamo creando”. “Dottor Johnson io e il mio collaboratore abbiamo: febbre molto alta, difficoltà a respirare, dolori durante la respirazione e una stato di debolezza simile a quello cronico”.

C’era una volta una corsa contro il tempo e contro un possibile mostro

Pronto Primo Ministro, sono il dottor Johnson del laboratorio sperimentale di Whuan (racconto al telefono dei fatti con linea criptata)”. “Dottore avviserò immediatamente tutti gli altri presidenti, quali sono i pericoli e i dubbi?”. “Il virus SARS-CoV-2 non è completo, quindi non abbiamo la vera definizione del virus e dobbiamo improntare un vaccino sperimentale senza sapere i suoi veri effetti… e lo dobbiamo fare più velocemente possibile”. “Dottore… che Dio ci perdoni e ci aiuti…”. E se in realtà fosse andata così?

Lacrime Psichedeliche