Per chi in questo periodo è abituato a cercare i film sul Natale e la sua magia Buon Natale da CandyCane Lane può rappresentare una giusta alchimia. Il nuovo film sul Natale di Eddy Murphy vi regalerà delle piccole e inaspettate sorprese.

Buon Natale da Candy Cane Lane e la sua voglia di abbassare i toni

Ma a quali sorprese mi riferisco? La prima, e anche la più sensazionale è che Eddy Murphy, nello stesso film recita bene e non dice parolacce. Questo, per chi ha visto gli altri film di Murphy è un po’ una rivelazione. La strategia di racconto è completamente diversa, non si vive una favola natalizia dove Babbo Natale è sempre presente e detta le leggi cosmiche della bontà contro la cattiveria. Questo film, basa la sua metrica, sulla magia che dovrebbe avvolgere e riempire una follia magica come le storie di Natale. Non mette soltanto la legge morale davanti al film, come se questa dovesse essere la sua estrema story board. In questo film sono scardinati i resoconti che siamo abituati a vivere con le nevicate a sorpresa che ci sbattono in situazione parallele, di un universo sempre verso al contrario.

Babbo incluso

In questo film Babbo è Nero, ma arriva soltanto alla fine e non risolve il problema, bensì svolge un’azione da arbitro, che non tende a risolvere ma a chiarire la situazione. Il Babbo in questione non punisce i cattivi ma li assolve, affinché si trovi una definizione della parola perdono e accoglienza. Un’inclusione versa a rinvigorire, non soltanto il significato natalizio, ma il concetto di etica del perdono. Eddy Murphy in questo film dimostra di saper recitare anche senza parolacce.

Buon Natale da Candy Lane: Eddy Murphy recita senza parolacce

Lo fa bene, con eleganza, trasmettendo un senso di quiete e verità non così comune. Per chi ama folli, folletti e magie improvvise, consiglio questo racconto. Una famiglia trova la sua vera identità nel salvare e perdonare, più che vincere e schiacciare. Portate i vostri figli a vederlo al cinema, magari lasciando i cellulari a casa per una volta, tanto da dimenticare che siamo entrati ormai nella parte del mondo esaurito, saturo e in via di implosione.

Lacrime Psichedeliche