In Svezia la vergogna pone il suo oltraggio su tutti i testi sacri. Dopo aver bruciato il Corano ora è il momento della Bibbia e della Torah. I testi monoteisti, che insieme alla filosofia hanno dato coscienza all’umanità saranno messi al rogo.

Svezia: è l’ora della follia?

Dopo due settimane dall’aver bruciato il Corano, ora sarà la Bibbia ad essere data alle fiamme. La vergognosa azione ha visto come scenario l‘ambasciata israeliana. Per ora non sono molti i dettagli relativi al rogo che è avenuto sabato 15 luglio. Sappiamo che la richiesta è stata presentata da un trentenne come atto simbolico “per la libertà di parola”. Sappiamo anche che la polizia di Stoccolma ha concesso l’autorizzazione. E’ vero, bisogna saper trattenere il fuoco che certe azioni creano dentro. La Bibbia é il libro più importante dell’umanità, anche se non si è ebrei o cristiani. La Bibbia, più di tutti i libri sacri, rappresenta il segnale del percorso dell’umanità. E’ stata bruciata una Bibbia ebraica e l’annuncio del gesto ha scatenato polemiche da incidente diplomatico.

La protesta di Israele

La protesta israeliana non si è fatta attendere, bollando l’azione come atto vergognoso. Il rabbino capo israeliano David Lau ha scritto al premier svedese Ulf Krtistersson identificando l’azione come: “Un atto di puro odio”. Il capo di Stato Isaac Herzog al Times of Israel: “Condanno totalmente il permesso concesso dalla Svezia a bruciare libri sacri. Come presidente dello stato d’Israele, condanno il rogo del Corano, sacro ai musulmani di tutto il mondo, e ora sono rattristato dal fatto che lo stesso destino attenda una Bibbia ebraica, l’eterno libro del popolo ebraico”. Parole di condanna anche dal presidente Netanyahu, che su Twitter parla di “Una decisione vergognosa”. Il solo pensare che i fondamenti della coscienza umana siano dati alle fiamme, fa comprendere lo stato di decomposizione dell’animo dll’uomo. Animo corrotto, amorale e privo della sacralità della vita. La Svezia e la sua voglia di rappresentarsi libera ha permesso, con intenzione, un atto di puro nazismo.

Lacrime Psichedeliche