L’Ungheria blocca l’invio di 500 milioni di euro di aiuti militari europei all’Ucraina. Questa dal mio punto di vista è una notizia enorme. Era ora aggiungerei.

L’Ungheria anti Europa?

Il ministro degli Esteri ungherese ha annunciato che l’Ungheria continuerà a porre il proprio veto all’invio all’Ucraina di un pacchetto europeo di aiuti militari del valore di 500 milioni di euro. Per essere approvata la misura ha bisogno del voto favorevole di tutti i 27 stati membri dell’Unione Europea. In realtà si oppone all’invio di questi aiuti da maggio, quando l’Ucraina aveva inserito la principale banca ungherese, la OTP Bank, nella lista degli “Sponsor internazionali della guerra”. Una lista di società private che secondo il governo ucraino mantengono significative attività commerciali in Russia. L’Ungheria sostiene che approverà l’invio di aiuti solo quando la banca sarà rimossa dalla lista.

Notizia poco gradita?

Per me è la dimostrazione, una delle tante, che questa guerra è l’ignobile tentativo dell’occidente di mettere fine alla Russia. Del resto il leader cinese Xi Jinping ha affermato che l’alleanza atlantica è molto spaventata dalle attività cino-russe in Africa e dall’attività diplomatica del BRICS: Brasile, Russia, India, Cina o da poco anche il Sud Africa. Dall’ultimo summit del BRICS si è stabilito che, l’avvio della procedura di ingresso tra i BRICS di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Iran, Argentina, Egitto ed Etiopia, si concluderà a gennaio 2024. Insomma un patto Sud ed Est del mondo… sicuramente più importante del patto di Varsavia, che assomigliava ad una vera e propria schiavitù. In questo caso abbiamo una libera associazione di paesi, perfettamente allineati contro il Patto Atlantico. Si alzerà nuovamente il muro della guerra fredda?

Lacrime Psichedeliche