La Coppa Davis è nostra! Dopo tanto tennis di mediocre qualità, dopo tante speranze frantumate e disperse, ieri la squadra azzurra ha dimostrato di avere una qualità assoluta.
La Coppa Davis è anche degli altri azzurri?
L’Italia è campione del mondo di tennis! Significa che come squadra, cioè l’insieme dei nostri tennisti è, senza dubbio, la più forte del mondo. Questo però, non può escludere l’apporto di uomini chiave come Matteo Berrettini e il grandissimo Fabio Fognini. Ricordiamoci tutti che la qualità tecnica e stilistica di Fognini è per poche persone. In questi anni il suo apporto alla crescita del movimento tennistico italiano è stato notevolissimo e secondo me, senza togliere nulla ad altri, la sua presenza sarebbe stata arricchente e meritata. Ma addirittura, in questi ultimi quindici giorni, abbiamo visto una crescita di Sinner mostruosa. Ha giocato una quantità di palle in anticipo o addirittura di controbalzo notevolissima, come notevolissima, sempre in questi colpi è stata la sua precisione e potenza.
La strada è aperta
La visione di insieme o la mia personale proiezione, mi fa pensare che il movimento azzurro formato da: Sinner, Sonego, Berrettini, Musetti, Arnaldi e Bolelli, sia destinato ad altri grandi successi, sia in singolare che nel doppio. Un consiglio vorrei dare ai nostri ragazzi, giocate anche i tornei di doppio, unitevi, fate coppia. Il doppio non solo vi può far avere altri grandi successi ed essere fondamentale nella Davis, soprattutto se la coppia è collaudata, ma vi farebbe crescere notevolmente dal punto di vista tecnico. Le varianti di gioco del doppio sono di una velocità esasperata e la tecnica da mettere in campo, aprirebbe capacità reattive e di gioco importantissime. Insomma, con un pochino di accortezza e continuità, potremmo avere presto Sinner numero 1 del mondo e gli altri sicuramente nei primi quindici… però ci vuole testa, la stessa che Sinner mette in campo ogni volta.
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