Alcuni professori universitari, nel 2024 giocano ancora sporco utilizzando il loro potere. Quando indico la sotto cultura, non mi riferisco propriamente alla mancanza di istruzione, ma all’applicazione della conoscenza nella società.
Professori universitari: alcuni giocano sporco?
Abbiamo avuto segnalazioni da diversi studenti, che si definiscono sconsolati da un atteggiamento simile. Durante alcuni esami, si è applicato un sistema di potere per valutare e interrogare i candidati. Ci è stato riferito che un atteggiamento in particolare ha provocato scandalo. Tre ragazze molto belle sono state ovviamente, singolarmente interrogate. Il risultato è stato veramente vergognoso, alla loro totale impreparazione è stato dato un voto alto e sono state promosse. Le domande erano banali, la base della materia in questione, ma loro hanno fatto scena muta e ugualmente sono state premiate dal professorone libidinoso.
E gli altri…
Allo scandalo segue lo scandalo! A seguire una serie di giovanotti si siedono per essere interrogati e cosa accade? Ci dicono che le domande fatte erano: difficilissime e fuori contesto, cioè non erano pertinenti con la materia in questione. Il modus operandi del professore verso i giovanotti è stato unico: all’unica domanda difficile e fuori contesto è seguita una non risposta, con la derisione del professore i ragazzi sono stati bocciati. Questa la chiamo sotto cultura, libidine, sessismo, la non applicazione delle norme di uguaglianza e di professionalità… ovviamente abbiamo avvisato l’università in questione, se la cosa si dovesse ripetere, faremo nome e cognome del professore e dell’università.
Le molestie verso le studentesse dell’università? Problema di cui nessuno parla
E siamo ancora noi a parlare di queste cose, denunciarle e farci carico anche di eventuali querele e minacce. Una serie di molestie e coercizioni sessuali che da decenni si verificano all’interno degli atenei italiani – anche se, come evidenziato dalla Commissione Europea, il fenomeno si estende ben oltre i confini del nostro Paese. Ricordiamo un ex docente della facoltà di Medicina della Sapienza di Roma, che è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di due tirocinanti, per aver rivolto loro commenti a sfondo sessuale e averle palpeggiate durante i colloqui. Insomma! Fate qualcosa maledizione.
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