Sembra il titolo di un episodio di Star Trek: sepolture sulla luna, 2024 l’ultima frontiera. Invece non è un titolo ma la realtà di chi, attraverso le sue ricchezze, cerca un primato insolito, inutile, cupo.

Sepolture sulla Luna: 2024 l’ultima frontiera?

E’ quello che fa l’essere umano quando perde il suo senso, quando vuole innalzarsi al di sopra del consueto, magari con la spocchia e la boria di chi pensa che può rappresentare l’essenza della ricchezza. La missione Peregrine, porta le ceneri di decine di persone cremate, che saranno sparse sul suolo lunare. A riportare questa notizia, mi senso come in una baracca desolata, persa tra il non so dove e la neve alta un paio di metri, cani abbaiano fuori la porta in cerca di qualche osso da spolpare. E’ la degenerazione del senso della ricchezza. Un gesto inutile atto soltanto a sperperare denaro, alla facciaccia di chi si muore di fame.

L’ultima frontiera…

Da lunedì 8 gennaio le ceneri di oltre 80 persone sono nello Spazio, trasportate dalla missione spaziale privata statunitense Peregrine. Saranno portate sulla Luna, dove rimarranno per sempre. Fortunatamente però il senso della giustizia dello Spirito dell’uomo vince sempre. Un problema tecnico non consentirà al Land di lasciare le ceneri di questi dementi sulla luna. I Familiari e amici dei ricchi defunti erano preparati a un eventuale fallimento della missione. Nei mesi scorsi, questa inutilità portata dalla noia della ricchezza, ha sollevato la protesta dei nativi americani della Nazione Navajo, per i quali la Luna è un luogo sacro che non può essere trasformato in un cimitero.

SU QUANTO È SCRITTO NEI PROVERBI: discorso 36 Sant’Agostino

“CI SONO ALCUNI CHE PRESUMONO D’ESSERE RICCHI MENTRE NON HANNO NULLA E CI SONO ALCUNI CHE, PUR ESSENDO RICCHI, SI UMILIANO. RISCATTO PER L’ANIMO DELL’UOMO SONO LE SUE RICCHEZZE IL POVERO INVECE NON REGGE ALLE MINACCE”

Lacrime Psichedeliche