Gli USA offrono un patteggiamento per Assange, il diavolo in persona sembra aver proprio voglia dell’anima di questo grande giornalista.

Perché gli USA vogliono così tanto Assange?

Se osserviamo il comportamento americano nel corso del tempo, ci accorgiamo che la bramosia di anime nobili affascina in modo particolare il governo a stelle e strisce. Gli ameregani vorrebbero: un patteggiamento con una dichiarazione di colpevolezza per un reato meno grave. Questa è l’exit strategy dell’amministrazione Biden per mettere fine alla spinosa vicenda politico-giudiziaria di Julian Assange. Insomma, non sanno più cosa fare per mangiarsi il fondatore di WikiLeaks che nel 2010 pubblicò decine di migliaia di documenti classificati legati alla sicurezza nazionale americana. Una delle più colossali e imbarazzanti fughe di notizie della storia.

L’intesa con il diavolone Biden? Non fidarti Assange

Un’intesa gli eviterebbe l’estradizione da Londra negli Usa, spianandogli la strada verso la libertà. Il fondatore di WikiLeaks potrebbe patteggiare da remoto, senza mettere piede negli Stati Uniti, e probabilmente sarebbe scarcerato poco dopo, considerando i 5 anni già scontati nella capitale britannica. Ma personalmente invito Assange a non fidarsi del governo americano. La loro capacità di truffare è ormai un marchio di fabbrica, pensate a cosa hanno fatto al povero Chico Forti, si sono inventati un caso.

USA e nascondi

Sono abituare mezzi subdoli per arrivare a demolire la vita delle persone. Il dipartimento di Giustizia americano sta valutando l’ipotesi di un accordo in base al quale Assange si dichiarerebbe colpevole di cattiva gestione di informazioni classificate. Un reato minore rispetto alla cospirazione finalizzata a violare la legge sullo spionaggio. Ma il risultato non cambierebbe, ci sarebbe comunque una violazione della sicurezza nazionale: non ti fidare!

Lacrime Psichedeliche