Ai prossimi Australian Open manca Fabio Fognini e devo dire che questo mi dispiace. Secondo me è il torneo più complesso della stagione e ha sempre bisogno di grandi interpreti.

Australian Open è il torneo più difficile?

Per me lo è! All’indomani della vittoria di John McEnroe sull’erba di Wimbledon contro Borg, la loro amicizia divenne importante. Un giorno Borg disse a Mc: “Se vuoi essere veramente il numero uno del mondo a tutti gli effetti, devi andare a vincere in Australia“. Per questo dico che è il torneo più complicato e lo sanno anche i tennisti. Dall’8 gennaio in campo per un posto nel main draw del primo Slam del 2024, non c’è l’ex numero 1 italiano. Sono 17 gli azzurri iscritti alle qualificazioni dell’Australian Open, primo Slam della stagione, che scatterà il 14 gennaio a Melbourne.

Chi sono i partecipanti?

Gli italiani in gara per aggiudicarsi i sedici posti riservati ai tennisti che non rientrano subito nel main draw sono Flavio Cobolli, Luca Nardi, Luciano Darderi, Giulio Zeppieri, Andrea Pellegrino, Andrea Vavassori, Mattia Bellucci, Matteo Gigante, Raul Brancaccio, Stefano Travaglia, Federico Gaio, Marco Cecchinato, Francesco Passaro, Alessandro Giannessi, Franco Agamenone, Riccardo Bonadio e Francesco Maestrelli. Numero 101 della classifica, Cobolli è a quattro ritiri dal tabellone principale, dunque qualche speranza di entrare direttamente ancora ce l’ha, mentre è fuori di tre posti, ma dalle qualificazioni, Stefano Napolitano.

Australian Open: per super Mc sarà uno scontro generazionale

La leggenda John McEnroe gioca d’anticipo visualizzando il primo Slam dell’anno. “Prevedo uno scontro generazionale tra i nuovi talenti, da Rune a Sinner, da Korda ad Aliassime e i tennisti già affermati da anni nel circuito“. Ecco i nomi scelti da John McEnroe tra i favoriti del torneo e della stagione. Sinner è il favorito di super Mc e qualcuno avanza una bizzarra ipotesi su una futura collaborazione tra i due.

Lacrime Psichedeliche