24 palestinesi morti sotto le bombe a Gaza Sud, ma sembra non interessi a nessuno. Questa guerra continua così, apertamente di uso e interesse comune.

I 24 palestinesi morti sotto le bombe a chi interessano?

Non certo all’Occidente e alla sua joie de vivre, tantomeno agli arabi, amanti del pensiero che questa parte del mondo sia di troppo. Eccola la vostra guerra economica: 20 mila morti in totale, 55 decessi in 24 ore, e più di 20 solo nel corso della notte. È questo il bollettino che descrive la situazione. Israele continua a bombardare e i palestinesi a morire, di risposta perfettamente l’inverso. A riportare questa ignobile notizia è stata per prima l’agenzia palestinese Wafa. Dovete pensare che oltre alle bombe, comuni, già di principio ignobili, è stato accertato l’uso di fosforo bianco da parte dell’Idf contro un mercato a Jabalia. I militari hanno cacciato i civili dalle case minacciandoli con le armi per poi dare fuoco ad alcune abitazioni.

Le preoccupazioni dell’Oms

L’OMS è fortemente preoccupato per il diffondersi di malattie importanti. Secondo Tedros Adhanom Ghebreyesus, il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, le infezioni e le malattie sono aumentate esponenzialmente a causa della mancanza di igiene e della fame a cui è ridotta la popolazione. “La fame indebolisce le difese del corpo e apre la porta alle malattie. Gaza sta già sperimentando tassi alle stelle di epidemie e di malattie infettive”. Questo suggerisce un totale disfacimento delle condizioni generali, ma anche l’impegno perfetto dell’Occidente affinché questo avvenga esponenzialmente.

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